Ostia - “Ad un anno esatto dal disastroso nubifragio che ha messo in ginocchio l’entroterra di Ostia e tutto il municipio XIII, con danni e disagi incalcolabili, ancora non si sono registrati interventi per la prevenzione e la messa in sicurezza dei canali. Cosa ha fatto la Regione in questo anno?”, chiede Giuseppe Celli, capogruppo della Lista Civica Cittadini/e alla Regione, che al riguardo ha presentato un’interrogazione urgente all’assessore all’ambiente.
 

“Dal 1986 il copione si ripete immutabile: ad ogni nubifragio nel Tredicesimo le idrovore ed i canali primari,  secondari e terziari di gestione del Consorzio di Bonifica non sono in grado di smaltire le acque piovane. Per questo l’allarme Cleopatra ha terrorizzato i residenti che, visti i precedenti, hanno organizzato le ronde per sorvegliare i canali. Fortunatamente l’allerta meteo è subito rientrata, altrimenti sarebbe stato il solito disastro”, aggiunge.

 

“Dopo l’ultimo nubifragio, e dopo un mare di rassicurazioni a parole, la Regione ha stanziato un fondo di 900 mila euro per interventi sui canali del municipio XIII, di cui oltre 300 mila destinati al ripristino del Canale Palocco. Gli altri fondi, invece, sarebbero ancora fermi alla fase di progettazione. Ma a parte i progetti, cosa è stato fatto di concreto durante l’ultimo anno?”, domanda ancora.

 

“Le istituzioni hanno il dovere di intervenire prima che si verifichino le emergenze. Ho presentato un’interrogazione urgente per chiedere i motivi di un tale ritardo nella messa in sicurezza della zona. E quali iniziative abbia intrapreso la Regione nell’ultimo anno per garantire gli standard di sicurezza idraulica del territorio e per quali interventi verrà utilizzato il fondo di 900 mila euro e con quali tempistiche”, ha concluso.